Tu sei qui

La Valutazione degli alunni

La valutazione degli alunni è affidata alla competenza dei docenti dell’équipe pedagogica e al Consiglio di Classe (docenti responsabili delle attività educative e didattiche previste dai piani di studio).

La valutazione, periodica e annuale, degli apprendimenti di ciascuna disciplina e delle attività svolte nell’ambito di “cittadinanza e Costituzione”,  e del comportamento degli alunni misura:

  • livelli di conoscenze/abilità/competenze raggiunti;
  • il comportamento e le competenze raggiunte in chiave di Cittadinanza;
  • l’accertamento della validità dell’anno scolastico per gli alunni della Scuola Secondaria di I grado;
  • la rilevazione delle attitudini individuali dell’alunno al fine di formulare un consiglio orientativo par la scelta della Scuola Secondaria di secondo grado.

Si individuano varie funzioni della valutazione:

  • diagnostica: sia iniziale che intermedia, per rilevare i punti di partenza di ogni segmento di programmazione;
  • prognostica-predittiva: per basare e prevedere le successive fasi di programmazione;
  • procedurale: come verifica del livello del conseguimento dei vari obiettivi. In questo caso fornisce le indicazioni sia agli alunni sia ai docenti, consentendo un eventuale adeguamento del percorso operativo seguito;
  • orientativa: in funzione di una didattica formativa, che abbia come scopo la valorizzazione delle caratteristiche di ogni soggetto discente

I docenti, considerando le indicazioni – in tema di valutazione - contenute nel Decreto-Legge 1 settembre 2008 n. 137, art. 2 e 3 e nel D.P.R.122 del 20/06/2009, tenendo presente la Raccomandazione del Parlamento europeo del 2006 relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente e le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo 2012, stanno elaborando i livelli di padronanza delle abilità/competenze e i criteri con cui misurarli.

Il Collegio dei docenti avrà cura di  adeguare i propri modelli di valutazione periodica e finale tenendo conto delle novità esposte  dal D.lgs. n 62 del 13 aprile 2017 e dalle disposizioni di seguito riportate: a)  Nota MIUR 1830 del 6/10/2017 b)  decreto 741 del 3 /10/2017 riguardante l’Esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione; c) nota MIUR 1865 del 10/10/2017 “Indicazioni in merito a valutazione, certificazione delle competenze ed esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione” si rende necessario adeguare il PTOF con particolare riguardo alla sezione relativa alla valutazione degli apprendimenti e del comportamento.

La valutazione degli apprendimenti e del comportamento

La valutazione del comportamento, come degli apprendimenti, ha un valore prettamente formativo. Essa prende in considerazione i seguenti aspetti:

  • rispetto degli altri, delle regole convenute, dell'ambiente, delle cose; partecipazione alla vita scolastica;
  • senso di responsabilità nell’assolvere i propri impegni.

Concorrono nella valutazione del comportamento tutte le discipline.

La valutazione del comportamento degli alunni, ai sensi del D.L. 62 del 13 aprile 2017, è integrata dalla descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunto.

Essa è espressa:

a) nella scuola primaria dal docente, ovvero collegialmente dai docenti contitolari della classe, attraverso un giudizio  riportato nel documento di valutazione;

b) nella scuola secondaria di primo grado collegialmente dai docenti, con giudizio sintetico, secondo quanto stabilito al comma , art.2 DL 62/17,  fermo quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica del 24 giugno 1998, n. 249. (Statuto degli Studenti e delle Studentesse).

In relazione a quanto sopra espresso, in riferimento alle Indicazioni Nazionali 2012 “Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione”, ai livelli di padronanza della competenza europea n.6 “competenze Sociali e civiche”  espresse nel Curriculum di Istituto, per la formulazione del voto di comportamento, il team dei docenti/Consiglio di Classe tiene conte dei seguenti criteri e indicatori: 

Scuola dell'infanzia

Scuola primaria

Scuola secondaria

Scuola speciale